Leucoagaricus rubrotinctus Fungo saprofita, trai primi a comparire nei boschi alle prime piogge autunnali. Cappello: Da 3-8 cm; in un primo momento di forma ovoidale e uniformemente rosato o arancione marrone, poi conico, infine, convesso o quasi piatto; Cuticola ben presto si spacca, diventando radialmente fibrillosa, con rosa su sfondo bianco, al centro rimane scuro. Lamelle: Bianche, fitte e libere dal gambo. Spore: Da ovali a ellittiche, 6-10 x 5-7 micron. Polvere sporica bianca in massa. Gambo: Da 4-16 cm con uno spessore di 0,5-1 cm. Cavo e fragile. Asciutto, liscio o con piccole linee fibrose bruno giallastre, a volte bulboso, inserito abbastanza in profondità nel terreno. Anello: Bianco, abbastanza persistente e inserito sullo stelo superiore. Carne: Sottile, bianca, immutabile, odore e sapore privi di carattere distintivo. Habitat: Cresce solitario dalla fine dell'estate all'autunno, disperso nei boschi, soprattutto, di latifoglie, a volte in cumuli di compost. Ampiamente distribuito in Nord America Commestibilità: Sconosciuta. Troppo piccolo e inconsistente per avere valore culinario. Comunque da evitere la raccolta. |
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Classificazione Scientifica: | ||
Dominio: Eukaryota Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Basidiomycetes Ordine: Agaricales Famiglia: Agaricaceae Genere: Leucoagaricus Specie: Leucoagaricus rubrotinctus Sinonimi: Lepiota rubrotincta
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